Comunicato stampa Inarcassa per le ulteriori misure di urgenza in merito al Covid-19

Santoro: “sconcerto per la discriminazione del governo contro i liberi professionisti che non fa onore al Paese” Con una determina d’urgenza, il presidente di Inarcassa Giuseppe Santoro ha stanziato 100 milioni di euro da destinarsi all’assistenza dei liberi professionisti ingegneri ed architetti del Paese. Ecco il contenuto del provvedimento:“Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° marzo 2020 recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”; visto l’art. 5 del D.L. 2 marzo 2020 n. 9 (Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”) che sospende, nei comuni interessati dal provvedimento, i termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali per l’assicurazione obbligatoria in scadenza nel periodo dal 23 febbraio al 30 aprile 2020; visti i successivi provvedimenti d’urgenza assunti dal Consiglio dei Ministri recanti misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per le famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19; considerato che tali provvedimenti oltre a non eliminare una generale disparità di trattamento (art.16 dl 9/2020) in particolare anche tra i lavoratori autonomi assoggettati alla Gestione separata INPS e quelli iscritti alle Casse di Previdenza privatizzate ai sensi dei decreti legislativi 30 giugno 1994 n. 509 e 10 febbraio 1996 n.103; atteso che il Bilancio di previsione per l’esercizio 2020 stima un avanzo economico pari a 428.134.000 di euro; a fronte del carattere eccezionale dell’attuale emergenza, che acuisce una situazione già drammatica per le categorie di ingegneri e architetti liberi professionisti; in considerazione dell’entità dell’avanzo economico riportato nel Bilancio di Previsione 2020, che fornisce copertura all’iniziativa;determina

  • di apportare al Bilancio di previsione 2020 una variazione di 100 milioni di euro, destinando una quota corrispondente dell’avanzo economico alla voce B.7.a.2 “Prestazioni Assistenziali”;
  • per effetto di tale variazione la voce B.7.a.2 “Prestazioni Assistenziali” si incrementa, passando da € 42.275.000 a € 142.275.000, mentre l’avanzo economico si riduce, passando da € 428.134.000 ad € 328.134.000;
  • di sottoporre tale variazione al Comitato Nazionale dei Delegati, ad avvenuta ratifica da parte del Consiglio di Amministrazione, per quanto di competenza.”

“Nella prossima riunione del Consiglio – dichiara il presidente Santoro – che si svolgerà in videoconferenza il 25 marzo, sigleremo unitamente un provvedimento di estrema importanza poiché, le misure varate dal Governo non sanano affatto le disparità di trattamento tra dipendenti e liberi professionisti, lasciati interamente a carico delle Casse di Previdenza privatizzate. Una discriminazione tra cittadini di serie a e serie b che ci sconcerta e non fa onore a questo Paese.”Roma, 18 marzo 2020

Inarcassa: Covid-19, prime misure urgenti per gli associati

Il Consiglio di Amministrazione di Inarcassa, nella riunione del 13 marzo 2020, ha deliberato un primo pacchetto di provvedimenti a favore degli associati, al fine di fronteggiare l’impatto economico del COVID-19 sui liberi professionisti architetti e ingegneri.

“Le misure adottate quest’oggi – dichiara il presidente Giuseppe Santoro – coprono l’intera platea degli iscritti, ma sono solo le prime e le più urgenti per sostenere i nostri professionisti. Altre ne seguiranno, perché nessuno dovrà essere lasciato indietro. Ci aspettiamo dal Governo la stessa coerenza e lealtà nelle azioni di tutela della cittadinanza, sanando tempestivamente la gravissima discriminazione a danno dei liberi professionisti italiani”.

Di seguito, le azioni deliberate:

1. Sussidio una tantum per nucleo familiare agli iscritti e pensionati a seguito di positività a COVID-19, di uno o più componenti il nucleo (coniuge o figli aventi diritto alla pensione ai superstiti):

€ 5.000 per decesso;
€ 3.000 per ricovero;
€ 1.500 per positività senza ricovero.
 
2. Assistenza sanitaria: copertura da ricovero per COVID-19 Indennità giornaliera di 30 euro fino ad un massimo di 30 gg per gli iscritti in regola e per i pensionati in caso di ricovero per contrazione del coronavirus.

3. Fondo di garanzia con l’istituto di credito tesoriere Per chi non ha merito di credito è allo studio la costituzione di un fondo di garanzia specifico per sostenere gli iscritti che hanno difficoltà ad accedere ai finanziamenti.

4. Finanziamenti a interessi zero per gli iscritti di qualunque età Finanziamenti fino ad € 50.000 senza interessi, da restituire in 5 anni per tutti gli iscritti in regola con gli adempimenti. Come per i Prestiti d’onore Inarcassa si farà carico del 100% della quota interessi.

5. Rinvio dei termini di pagamento

a) Contributi minimi anno 2020:

Nessuna sanzione per pagamenti su 1a e 2a rata effettuati entro il 31 dicembre 2020;
Sospensione rateazione bimestrale SDD (rate 30/4 e 30/6). La riscossione sarà ripresa a partire dal 31/8/2020. Ultima rata 30/4/2021. Nessuna sanzione per ritardi fino al 30/4/2021.
 
b) Rateazione conguaglio 2018 SDD:

Slittamento 1a rata (31/3) al 31/7/2020 e ultima rata al 31/3/2021.
 
c) Pagamenti ricompresi tra 1° marzo e il 30 giugno 2020:

Sospesi tutti i pagamenti ricompresi tra il 1° marzo e il 30 giugno 2020 (rate di piani in corso, nuovi addebiti). La riscossione riprenderà a partire dal 31/7/2020. Si potrà pagare con i bollettini Mav già emessi entro la nuova scadenza senza interessi.
 

6. Sospensione delle azioni di riscossione e di accertamento

Sono sospese fino al (31/12/2020) tutte le nuove azioni di riscossione coattiva su importi scaduti relativi ad anni precedenti il 2020. Fanno eccezione le azioni di recupero già avviate mediante: ruoli affidati all’Agente di Riscossione (AdER) e azioni giudiziali. Sono altresì sospese le attività di accertamento contributivo.

7. Regolarità contributiva per debiti rateizzati presso AdER

Il certificato di regolarità contributiva viene rilasciato anche ai contribuenti (professionisti/società) che presentano debiti affidati ad AdER, per i quali è stato concesso dall’Agente di Riscossione un piano di rateazione regolarmente rispettato.